Danni da maltempo, Licata: “L’assessore La Russa non dà risposte a cittadini e imprese. Ma la crisi climatica va affrontata subito”

Tratto da VareseNews.it

Giuseppe Licata, consigliere regionale di Italia Viva, nella seduta del Consiglio Regionale lombardo del 5 novembre ha presentato un’interrogazione, chiedendo quando i cittadini e le imprese colpite un anno e mezzo fa potranno avere i rimborsi.

«L’assessore La Russa non ha risposto nel merito alle mie domande in Consiglio Regionale. Una cosa avevo chiesto: le tempistiche dei rimborsi, visto che ci sono cittadini, Comuni e imprese che aspettano da oltre un anno degli aiuti dallo Stato e dalla Regione. E invece niente: tutto è ancora fumoso e incerto, non c’è certezza né dei tempi né dei modi con i quali chi ha subito danni nel luglio 2023 riceverà dei contributi economici»: non nasconde la delusione Giuseppe Licata, consigliere regionale di Italia Viva, che nella seduta del Consiglio Regionale lombardo di questa mattina (5 novembre) ha presentato un’interrogazione, chiedendo, come si legge nel dispositivo, “con quali tempistiche saranno pubblicati i decreti regionali attuativi della Delibera del Consiglio dei Ministri del 30 agosto 2024, che ha stanziato per gli eventi meteorologici verificatisi in Lombardia dal 4 al 23 luglio 2023 ulteriori 51.757.000 euro. Quando, insomma, i cittadini e le imprese colpite un anno e mezzo fa potranno avere i rimborsi, che hanno chiesto a fine 2023.

«L’Assessore non sa dare risposte – dice Licata – se non parlare di una burocrazia regionale e statale che rallenta l’erogazione dei contributi. Questo evidentemente è il problema, ma dall’Assessore ci aspettavamo delle soluzioni , vista la situazione anche drammatica in cui versano le famiglie e le attività economiche che hanno avuto abitazioni e capannoni distrutti dal maltempo. Tutto questo peraltro nel quadro di un cambiamento climatico che renderà questi eventi calamitosi sempre più frequenti. L’ammontare economico dei danni, quantificati in 363 milioni di euro, deve farci riflettere sulla necessità e l’urgenza di investire in prevenzione per salvare vite umane, salvaguardare il territorio e anche risparmiare risorse economiche, facendo una manutenzione puntuale e un monitoraggio attento».

Licata conclude con un pensiero a Valencia: «Siano da ulteriore monito le immagini e le notizie che arrivano dalla Spagna recentemente colpita da una violenta alluvione. È il momento per Regione Lombardia di cambiare passo sui temi della crisi climatica e del dissesto idrogeologico. E subito accelerare nell’erogazione degli aiuti alle popolazioni colpite, almeno fornendo tempi certi».

Maltempo, Giuseppe Licata soddisfatto: “Il Consiglio regionale ha recepito lo spirito propositivo della mia richiesta”.

Tratto da VareseNews.it

Il consigliere regionale di Italia Viva soddisfatto per l’approvazione della mozione in cui si chiede al Presidente e alla Giunta regionale di attivarsi per una puntuale valutazione dei danni e per richiedere al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza.

Il consigliere regionale di Italia Viva Giuseppe Licata soddisfatto dopo l’approvazione, avvenuta nella serata di ieri, di una mozione urgente che chiede a Regione Lombardia di attivarsi al più presto a sostegno dei territori colpiti duramente dall’ondata di maltempo di pochi giorni fa. La mozione, presentata da Licata insieme ai colleghi varesini Samuele Astuti (Pd) e Luca Ferrazzi (Lombardia Migliore), e firmata da altri dieci consiglieri di minoranza è stata approvata all’unanimità.

«Il Consiglio regionale ha recepito lo spirito propositivo e di attenzione al territorio della mia richiesta, che punta ad un aiuto immediato in termini di risorse, informazioni e procedure semplificate – dice Licata – In questo momento cittadini, imprese e Comuni hanno bisogno di risposte concrete. Regione si dimostri all’altezza, glie ne chiederemo presto conto».

Nella mozione si chiede al Presidente della Regione Attilio Fontana e alla Giunta regionale di attivarsi per una puntuale valutazione dei danni arrecati a infrastrutture ed edifici e di richiedere al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza, condizione che accelererà l’erogazione di risorse e aiuti. La mozione approvata chiede anche uno stanziamento immediato di fondi regionali da destinare alle aree più colpite, oltre a mantenere una comunicazione costante con gli enti locali, per mantenere informati i cittadini.

Maltempo a Varese, il consigliere regionale Licata chiede lo stato di emergenza

Tratto da VareseNews.it

Il consigliere regionale di Italia Viva ha espresso con fermezza la necessità di dichiarare lo stato di emergenza a seguito del violento nubifragio che ha colpito duramente la provincia di Varese.

Il consigliere regionale di Italia Viva, Giuseppe Licata, ha espresso con fermezza la necessità di dichiarare lo stato di emergenza a seguito del violento nubifragio che ha colpito duramente la provincia di Varese. “I Comuni e le famiglie colpite duramente dal violento nubifragio di ieri, soprattutto in provincia di Varese, hanno bisogno di risposte rapide e concrete da parte delle istituzioni. Per questo già domani in Consiglio Regionale interverrò con una mozione urgente per chiedere che venga dichiarato lo stato di emergenza, affinché vengano subito messe a disposizione risorse economiche e procedure semplificate”, ha dichiarato Licata.

La gravità della situazione è stata sottolineata dalle parole del consigliere, il quale ha evidenziato l’enorme quantità di pioggia caduta in poche ore. “Ieri in 12 ore è caduta la pioggia che normalmente cade in 2 mesi. La priorità – continua Licata – adesso è fornire assistenza alle famiglie evacuate dalle loro case e ripristinare al più presto le abitazioni e le infrastrutture rese inagibili dal maltempo. I Comuni e la Protezione Civile in queste ore stanno facendo un grandissimo lavoro, ma sono necessarie risorse straordinarie da parte di Stato e Regione e la possibilità di derogare alle norme per accorciare i tempi di intervento, tutte misure previste dallo stato di emergenza”.

Il consigliere ha inoltre messo in luce la necessità di adottare politiche preventive e di migliorare le procedure di risarcimento. “A causa del cambiamento climatico, eventi meteorologici come questo non sono più una rara eccezione. Serve attivare delle nuove politiche di prevenzione, con ingenti investimenti strutturali, e semplificare le procedure di risarcimento a danni avvenuti, lo chiedo da tempo in Regione. Ricordo che molti Comuni nel sud della provincia di Varese stanno ancora attendendo i ristori per i danni della tromba d’aria avvenuta un anno fa, e questo è inammissibile”.