Giuseppe Licata Consigliere Regionale della Lombardia
Novembre è stato segnato da una vicenda terribile: l’efferato femminicidio di Giulia Cecchettin, l’ennesimo in Italia e purtroppo non l’ultimo: ne abbiamo parlato a lungo anche in Regione, ma dopo le parole arriveranno i fatti? Durante questo mese ho continuato a lavorare per l’introduzione nelle scuole del Patentino Digitale per i minori, ma mi sono occupato anche di Trenord, di un bel progetto di mobilità per la provincia di Varese, di fondi europei per i nostri territori e di molte altre questioni che riguardano la Lombardia: ve ne parlo di seguito. Come sempre, se vuoi inviarmi delle segnalazioni, delle riflessioni, delle critiche o qualsiasi altra cosa tu ritenga utile comunicarmi, puoi compilare in pochi clic questo modulo online.
Continuano i femminicidi
> Facciamo che Giulia sia l’ultima!
Sappiamo che non sarà così, che Giulia Cecchettin purtroppo non sarà l’ultima vittima di femminicidio in Italia, ma dalla sua drammatica vicenda è scaturita un’ondata di sdegno che adesso non deve fermarsi al simbolismo di una panchina rossa o di uno striscione in piazza. Servono investimenti nella scuola, sostenere le famiglie, le associazioni e i centri anti violenza, rendere efficiente e tempestivo il sistema giudiziario, aiutare le forze dell’ordine con maggiori risorse e strumenti tecnologici. Serve soprattutto fare prevenzione, perché prima di un femminicidio si verificano sempre episodi di violenza e altri segnali di allarme che un sistema sociale ed istituzionale sano deve rilevare. Serve, in conclusione, continuare ad alimentare un dibattito costruttivo, individuare tutti i pezzi della soluzione e poi realizzarli!
Treni e disagi
> Trenord bocciata dai pendolari, ma promossa dalla Regione
La Giunta Fontana ha deciso di rinnovare il contratto a Trenord per altri dieci anni. Una scelta che ho fortemente contestato, nel merito e nel metodo. Avevo chiesto all’Assessore Regionale ai Trasporti di consultare prima le Università e i massimi esperti di mobilità, di valutare l’ipotesi di una gara d’appalto europea per mettere in sana competizione gli operatori del settore, di studiare le migliori soluzioni di trasporto ferroviario in Italia e nel mondo da poter importare in Lombardia. Ma nulla di tutto questo, hanno tirato dritto rinnovando la fiducia alla società che in questi anni ha gestito il servizio in maniera tutt’altro che impeccabile, tra frequenti cancellazioni, estenuanti ritardi e lunghi viaggi in piedi a causa delle poche carrozze. Adesso i margini di miglioramento del servizio di trasporto ferroviario in Lombardia si fanno sottili. Con questo rinnovo contrattuale la Regione potrà negoziare con Trenord solo qualche miglioria, speriamo! Con il mio Gruppo continueremo a farci sentire portando proposte concrete. Leggi l’articolo sulla Prealpina>>
Una importante Risoluzione
> Più fondi Europei per i nostri Comuni, le imprese e i cittadini
L’Europa, con il PNRR, assegna all’Italia ben 191 miliardi di euro per realizzare riforme e investimenti nella sanità, nelle infrastrutture, nel sociale, nella pubblica amministrazione e in tanti altri ambiti della nostra vita quotidiana. Un’occasione da non perdere per modernizzare finalmente il nostro Paese e la Lombardia e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ma serve l’impegno massimo della Regione per non lasciare inutilizzate queste risorse. Per questo, insieme agli altri colleghi della Commissione PNRR, abbiamo lavorato ad unaRisoluzione, approvata il 28 novembre all’unanimità in Consiglio Regionale, che impegna la Regione ad un ruolo di maggiore incisività a livello territoriale nella effettiva realizzazione dei progetti previsti dal PNRR, affinché la Lombardia tragga tutti i benefici possibili dai fondi europei disponibili, con un occhio di riguardo ai piccoli Comuni.
Prosegue il percorso di realizzazione del Patentino Digitale, il progetto che ho proposto in Regione e che ad ottobre è stato approvato all’unanimità dal Consiglio: uno strumento educativo rivolto ai minori e ai genitori per prevenire fenomeni di cyberbullismo e promuovere un utilizzo sano e consapevole dello smartphone. Questo mese ho presentato il Patentino Digitale in Prefettura al tavolo provinciale per il disagio giovanile e ho incontrato il Presidente del CORECOM (Comitato Regionale per le Comunicazioni)per avviare un proficuo confronto. E’ inoltre già fissato un analogo incontro con il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Bilancio Regionale 2024
> Come Regione spenderà i nostri soldi
Il 21 dicembre in Consiglio Regionale si voterà il Bilancio regionale di previsione del 2024. Èuna delle fasi più importanti in Regione, durante la quale si stabilisce come utilizzare e distribuire le risorse economiche a disposizione della Regione per la Lombardia, nella sanità, nei trasporti, nel sociale, nell’istruzione e in tutti gli altri settori di cui si occupa l’Ente. E’ il momento in cui i consiglieri regionali hanno la possibilità di presentare richieste di revisione degli stanziamenti regionali per il prossimo anno o chiedere di dedicare risorse per nuovi progetti e iniziative. Proprio in questi giorni sto lavorando a delle proposte riguardanti il disagio giovanile, le scuole materne, gli anziani nelle RSA, la formazione professionale e altro ancora. Se lo desideri, con questo modulo online, puoi inviarmi delle segnalazioni di criticità o di proposte sulle quali ritieni la Regione debba impegnarsi maggiormente stanziando delle risorse.
Giuseppe Licata Consigliere Regionale della Lombardia
Eccomi ad aggiornarti sulle mie ultime iniziative in Regione e su alcune informazioni che potrebbero interessarti. Come sempre puoi inviarmi suggerimenti, segnalazioni e proposte cliccando qui. Ti segnalo tra le notizie la possibilità di chiedere un risarcimento per eventuali danni subiti alla propria abitazione a causa del maltempo di questa estate.
Famiglie e minori
> Il Patentino Digitale contro il Cyberbullismo
Il 10 ottobre il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità la mia proposta di istituire nelle scuole il Patentino Digitale, cominciando con una sperimentazione nelle scuole medie. Sempre più giovani e giovanissimi utilizzano la rete e i dispositivi digitali, strumenti che rappresentano una importantissima risorsa se utilizzati consapevolmente e nella giusta misura, ad esempio per ragioni di studio, di socialità, di creatività o di svago. In caso contrario, uno smartphone nelle mani di un minore può diventare un’arma in grado di nuocere se stesso e gli altri, come nel caso dei fenomeni di cyberbullismo. Il Patentino Digitale sarà un riconoscimento che dovrà essere rilasciato dalla scuola agli alunni che hanno partecipato a specifici corsi di educazione digitale e di promozione dell’uso responsabile della rete, dei social e dello smartphone in generale. Percorso che vedrà coinvolti anche i genitori. Dopo l’approvazione in Consiglio, nei giorni scorsi ho presentato il progetto al Garante Regionale dell’Infanzia, seguiranno altri incontri con l’Ufficio Scolastico Regionale, il Corecom, le associazioni e altri attori coinvolti che vorranno dare un contributo.
Ho predisposto un’Interrogazione che presenterò in Consiglio Regionale il prossimo 7 novembre riguardante il ricorrente grave problema delle persone senza fissa dimora che devono affrontare il freddo invernale. Siamo quasi fuori tempo massimo e non abbiamo ancora notizia di quali misure la Regione intenda attivare per tutelare quanto possibile queste persone che si trovano in situazioni di povertà estrema e spesso di disagio psicologico e sociale. Conto la Regione possa recepire il mio sollecito e muoversi al più presto a sostegno dei Comuni che sono in attesa di ricevere le necessarie risorse.
> Realizziamo subito il CUP unico per ridurre le liste d’attesa
A causa delle lunghissime liste di attesa, prenotare visite mediche o esami tramite la sanità pubblica è sempre più difficile e spesso i cittadini si trovano costretti a dover ricorrere ai centri privati a pagamento. Il CUP unico regionale (Centro Unico di Prenotazione che unifica le agende delle strutture sanitarie pubbliche e private in Lombardia, aumentando i posti disponibili per le visite mediche) rappresenta un importante contributo alla risoluzione di questo grave problema per tutti i cittadini. Purtroppo l’Assessore Bertolaso, durante una seduta della Commissione Sanità, ha affermato che non sarà pronto prima del 2026. Come Gruppo, abbiamo presentato una Mozione per chiedere di ridurre questi tempi e di realizzarlo entro il 2024.
Sanità
> Ospedale Unico di Busto Arsizio e Gallarate
Il 25 ottobre è stato firmato l’accordo di programma per la costruzione dell’Ospedale Unico di Busto Arsizio e Gallarate, che prevede la costruzione di un nuovo polo ospedaliero che sostituirà gli attuali ospedali delle due città, i lavori dovrebbero iniziare nel dicembre 2025 e terminare nel 2029. Un progetto di grande impatto per quel territorio e per tutta la provincia di Varese. Per questo, quale membro della Commissione Sanità, insieme ad altri consiglieri regionali, abbiamo chiesto di convocare il Direttore Generale del Welfare affinché illustrasse i dettagli di questa opera del valore di 440 milioni. Purtroppo questa richiesta è stata respinta, un gesto di poca trasparenza e di insicurezza che desta preoccupazione. Abbiamo quindi fatto seguire una richiesta formale di audizione all’Assessore Bertolaso, a cui chiederò di aprirsi ai contributi costruttivi che possono arrivare dai consiglieri regionali e dai cittadini, visto che stiamo parlando di un progetto che ridisegnerà il comparto sanitario di un’area di oltre 250mila abitanti.
> La tua abitazione è stata danneggiata dal maltempo?Puoi chiedere il rimborso
È aperta la manifestazione d’interesse per la ricognizione dei danni causati dal maltempo di luglio 2023. E’ necessario partecipare a questa fase per poi poter accedere al bando e ricevere i contributi. Sono disponibili due moduli, uno per i privati cittadini, l’altro per le aziende e le attività produttive: c’è tempo fino al 4 dicembre 2023 per compilare questi moduli. Se la tua abitazione è stata danneggiata dagli eventi calamitosi naturali occorsi in Regione Lombardia nel periodo compreso tra il 4 e il 31 luglio 2023, attivati subito!
Giuseppe Licata Consigliere Regionale della Lombardia
Sono molto felice di inaugurare questa newsletter, attraverso la quale potrò aggiornarti mensilmente sul mio impegno in Regione a favore della Lombardia, dei Lombardi e particolarmente del nostro territorio e delle nostre comunità. Uno spazio di informazione e partecipazione, dove potrò condividere le mie battaglie di buon senso e di buona amministrazione, insieme a notizie utili, novità e prossimi appuntamenti. In questa prima uscita trovi una carrellata delle principali attività che ho svolto in questi primi sei mesi di mandato. Tante le battaglie e i progetti che ho iniziato e molti altri ne verranno, mettendo sempre i risultati concreti e il bene dei cittadini davanti ai soliti sterili scontri ideologici a favore di telecamera. Sempre pronto a recepirele tue segnalazioni e le tue proposte.
Mobilità
> Trasporto Pubblico Locale
Nella nostra Regione, fuori dai grandi centri urbani, il servizio di trasporto pubblico locale, quello operato dai bus, è spesso inadeguato, poco capillare, poco frequente, poco affidabile. E poco intermodale: per intenderci, per andare in aeroporto o in stazione spesso siamo costretti ad usare l’auto o a farci accompagnare. Lo stesso vale per le scuole e altri servizi che rimangono poco raggiungibili dalle aree periferiche. Quella sulla mobilità è una battaglia che ho iniziato da sindaco e che sto continuando in Regione: nell’aprile scorso sono intervenuto in Consiglio Regionale con due Ordini del Giorno e una Interrogazionea risposta immediata per sollecitare Regione ad un urgente piano di ridisegno e potenziamento del trasporto pubblico locale in Lombardia, rilanciando il ruolo delle Agenzie TPL.
Pronto Soccorso ingolfati, liste d’attesa per una visita specialistica lunghe anni, medici di base introvabili. Tutti sintomi di un sistema sanitario regionale in grave crisi. Tra le numerose e complesse cause, la carenza di personale sanitario, conseguenza della mancata programmazione da parte di Regione e di un sistema che non valorizza le competenze e le professionalità, così che sempre più medici e infermieri vanno a lavorare in Svizzera o in altre regioni. Tra le tante iniziative e denunce, ho presentato una Interrogazione per sollecitare l’Assessore Guido Bertolaso a mettere in atto misure urgenti per contrastare questo fenomeno di cui pagano le conseguenze anzitutto i cittadini lombardi, oltre che gli stessi lavoratori. Ho inoltre suggerito di utilizzare il fondo derivante dal nuovo accordo fiscale Italia – Svizzera per incentivare il personale sanitario con misure di Welfare. Purtroppo la risposta di Bertolaso per il momento è stata sconfortante.
> Maggiori contributi alle Scuole Materne per abbassare le rette
Le Scuole dell’Infanzia, gran parte delle quali in Lombardia sono private, costituiscono una importantissima risorsa sul piano educativo per i bambini e della conciliazione famiglia-lavoro per i genitori. Ciò nonostante, la Lombardia è tra le Regioni che danno meno contributi a queste strutture, spesso gestite da volontari. Anche per questo le rette sono sempre più alte e sempre meno famiglie possono permettersi questo fondamentale servizio. Lo scorso luglio ho presentato un Ordine del Giorno col quale ho chiesto a Regione di incrementare nei prossimi anni i contributi destinati alle Scuole dell’Infanzia paritarie, per servizi più di qualità e rette più basse.
> Pedemontana, pedaggio gratuito e realizzazione dello svincolo di Gazzada
Ho ripreso in Regione la mia battaglia per la gratuità della Tangenziale di Pedemontana, unica soluzione sensata che renderebbe quel breve tratto di autostrada utile ad alleggerire il traffico nelle strade locali intorno a Varese. Discorso analogo vale per la Tangenziale di Como. Ho inoltre presentato un Ordine del Giorno con la richiesta di realizzare un nuovo svincolo tra la Tangenziale Pedemontana di Varese, la SP57 e l’autostrada A8 (svincolo di Gazzada), per ridurre le code che quotidianamente si formano in quella intersezione. L’assessore alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi per ora ha promesso un sopralluogo e che valuterà la sostenibilità dell’opera. Nel frattempo ho avviato un tavolo con il presidente della Provincia di Varese e i sindaci dei Comuni di Gazzada-Schianno, Morazzone e Lozza per fare fronte comune su queste battaglie.
> Contributi per i minori inseriti in Comunità protette
Dopo la Pandemia sono purtroppo aumentati esponenzialmente i casi di minori inseriti dai Tribunali in strutture protette, a causa di condizioni di disagio psichico e familiare. Il costo delle rette presso queste strutture è molto elevato e spesso a carico dei Comuni, che vanno quindi in difficoltà finanziaria e sono costretti a tagliare altri servizi. Per questo ho presentato in Consiglio Regionale un Ordine del Giorno con la richiesta di stanziare dei contributi da assegnare ai Comuni per sostenerli in questa spesa e soprattutto sostenere i minori e le famiglie in difficoltà. Qualche giorno dopo la mia proposta, la Regione ha stanziato 2,5 milioni di euro, non ancora sufficienti, ma è un inizio.
> Più opere per la prevenzione del dissesto idrogeologico
A causa del cambiamento climatico, gli eventi meteorologici estremi sono purtroppo sempre più frequenti e la Lombardia è tra le prime regioni in Italia per numero di aree a rischio frane e alluvioni. Per questo, insieme al mio Gruppo, ho presentato una mozione per chiedere il ripristino dell’Unità di Missione contro il dissesto idrogeologico istituita da Renzi nel 2014 e poco dopo chiusa da Conte e Salvini. Ad ogni occasione, in Consiglio e fuori, ripeto e ripeterò che per mettere in sicurezza il nostro territorio e i cittadini servono investimenti e supporto tecnico ai Comuni da parte di Stato e Regione.
> Contributi per la sostituzione dei veicoli inquinanti
I valori della qualità dell’aria registrati in Lombardia continuano ad essere preoccupanti: gran parte dei capoluoghi di provincia hanno quasi doppiato i limiti fissati dalla legge e tra le prime cause ci sono i gas di scarico delle auto. Il bando regionale, pubblicato annualmente, che incentiva la sostituzione delle vecchie auto inquinanti, stanzia poche risorse, che tutte le volte si esauriscono in poche ore, e distribuite con criteri inadeguati, per esempio non contemplando l’ISEE del beneficiario. A tal riguardo sono intervenuto con una Interpellanza, per chiedere di stanziare maggiori risorse dal prossimo anno e una loro più equa distribuzione, al fine di agevolare davvero tutti alla sostituzione della propria vecchia auto.