Bilancio regionale 2025, Licata: “Approvate mie proposte a favore di imprese, banda larga e sport nei piccoli comuni”.

Tratto da VareseNews.it

Il commento del consigliere Licata al bilancio di previsione votato al Pirellone. “Sanità e trasporti battaglie permanenti”.

«Il bilancio regionale rappresenta l’occasione per sottolineare con forza le cose che non stanno andando bene in Lombardia, come la sanità territoriale e i trasporti pubblici, battaglie permanenti su cui è sempre più urgente un cambio di passo della politica regionale, che deve uscire dalla dinamica dello scontro ideologico ed iniziare un percorso di confronto che valorizzi le migliori energie riformiste rispetto alle sterili posizioni populiste”, dice il consigliere regionale Giuseppe Licata, eletto in provincia di Varese.

“Ma la sessione di bilancio regionale è soprattutto il momento migliore per portare proposte concrete, oggi più che mai, per risolvere le molte emergenze che stanno riguardando i nostri territori e il nostro tessuto sociale ed economico. Per questo, nell’ambito del bilancio di previsione 2025, ho concentrato il mio lavoro soprattutto sui temi dell’impresa, dell’innovazione digitale e del supporto ai Comuni, con particolare attenzione a quelli piccoli”.

“In un periodo di preoccupante escalation di crisi aziendali ho proposto di stanziare risorse aggiuntive sul bando rivolto alla nascita di nuove imprese e quello che incentiva e cofinanzia la sostituzione degli automezzi per le piccole e medie imprese che acquistano veicoli a basse emissioni, entrambe proposte approvate all’unanimità. Ritengo poi che una delle principali condizioni per lo sviluppo economico e sociale siano delle infrastrutture efficienti, anche quelle digitali: per questo ho proposto e ottenuto di stanziare maggiori risorse a favore di un progetto pilota, ora esteso a tutte le provincie lombarde, compresa quella di Varese, per la connettività satellitare, a beneficio delle aree dove la connessione internet è assente o scarsa. Ancora, a sostegno dell’economia lombarda, è stato approvato un mio ordine del giorno che chiede l’emissione di una nuova edizione del bando RI.CIRCO.LO, che promuove lo sviluppo sostenibile delle filiere del tessile e della plastica. Altra mia richiesta approvata, quella di emettere un nuovo bando regionale per la riqualificazione degli impianti sportivi, con particolare riferimento ai piccoli comuni, negli anni scorsi spesso esclusi, rispetto a quelli più grandi, dai contributi per lo sport derivanti dal PNRR”.

“La strada per migliorare la qualità della vita dei lombardi è ancora lunga. Ma penso che il lavoro costante sui contenuti sia l’unico modo per ottenere risultati tangibili che rispondano alle istanze dei cittadini, dei comuni, delle imprese e del terzo settore, promuovendo crescita, innovazione e inclusione sociale”.

Comunità Energetiche, Licata: “Regione si muova, Comuni nel guado in attesa dei contributi”

Tratto da VareseNews.it

La questione sarà discussa martedì 23 luglio in Consiglio Regionale. Il consigliere di Italia Viva propone anche prestiti ai Comuni tramite Finlombarda e 1,5 milioni di euro per le CER nelle case popolari di ALER.

Domani, martedì 23 luglio, durante l’Assestamento di Bilancio in Consiglio Regionale, il Consigliere Regionale di Italia Viva, Giuseppe Licata, presenterà una richiesta cruciale: accelerare l’erogazione dei contributi per i Comuni che stanno avviando le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Licata spiega: «Le CER rappresentano una grandissima opportunità per coniugare la transizione energetica e la sostenibilità ambientale con le necessità delle famiglie e delle aziende di abbassare le bollette elettriche. Una sfida lanciata dall’Europa e che Regione Lombardia sembrava aver raccolto, prima di finire nel solito pantano di burocrazia e lungaggini. Ben 348 Comuni lombardi risulta infatti abbiano superato la selezione del bando da 20 milioni di euro pubblicato ormai due anni fa da Regione Lombardia. Ma ancora neanche un euro è arrivato nelle casse dei Comuni, che nel frattempo sono andati avanti nella progettazione delle CER, impegnandosi con imprese e cittadini».

Questo il motivo per cui il consigliere regionale ha deciso di presentare un «Ordine del Giorno che verrà discusso in Consiglio Regionale domani, nel corso dell’Assestamento di Bilancio, con il quale chiedo a Regione di accelerare nella effettiva erogazione delle risorse. Faccio inoltre due importanti proposte che derivano dal dialogo con i Comuni: erogare attraverso Finlombarda dei prestiti ai Comuni per sostenerne i costi di realizzazione della CER e stanziare 1 milione e mezzo di euro per promuovere la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili nelle case popolari di proprietà di ALER, per aiutare fasce fragili della popolazione ad abbassare le bollette contribuendo anche alla tutela ambientale. Spero che la maggioranza di centro destra accolga queste proposte, ma soprattutto cambi marcia nel sostegno ai Comuni a favore dell’ambiente e dei cittadini».

Pnrr, “serve meno burocrazia e sostegni per i Comuni”

Tratto da VareseNews.it

Molti Comuni non hanno le disponibilità di cassa per pagare i lavori resi possibili dai finanziamenti del superpiano europeo. La questione sollevata al Pirellone. Il consigliere varesino Licata: “Finlombarda e Cassa Depositi e Prestiti vengano incontro con mutui specifici“.

«Con la Risoluzione di oggi abbiamo chiesto a Stato e Regione di aiutare i Comuni impegnati nella realizzazione delle opere del PNRR, attivando sostegni finanziari da Finlombarda e Cassa Depositi e Prestiti, semplificando le attività di rendicontazione e rivedendo le modalità di impiego di personale esterno». Lo dice Giuseppe Licata, consigliere regionale Italia Viva e segretario della Commissione “PNRR, Monitoraggio utilizzo fondi europei ed Efficacia bandi regionali”,

«Molti Comuni non hanno le disponibilità di cassa per pagare i lavori del PNRR, in attesa di ricevere successivamente i fondi previsti. Per questo vogliamo che la società finanziaria regionale Finlombarda contribuisca ad anticipare queste somme e che Cassa Depositi e Prestiti eroghi mutui specifici a disposizione dei Comuni» spiega Licata, che è stato sindaco del piccolo Comune di Lozza, in provincia di Varese.

«Il tema finanziario riguarda particolarmente i piccoli comuni, il 60% del totale in Lombardia sono sotto i 2000 abitanti, che sono poi gli enti che stanno incontrando maggiori difficoltà nella realizzazione delle opere del PNRR. A questa categoria di Comuni è particolarmente rivolta la Risoluzione approvata oggi in Consiglio Regionale, che affronta anche le principali questioni burocratiche che stanno rallentando la realizzazione degli interventi nei territori. È il caso della piattaforma di rendicontazione Regis, incubo dei tecnici comunali, che chiediamo venga urgentemente semplificata. E anche dei limiti di azione troppo stringenti imposti alle figure professionali messe a disposizione dei Comuni, ritenute dagli stessi Comuni poco utili alla causa».

«Tutte istanze che sono arrivate alla Commissione PNRR dagli amministratori locali e dei tecnici comunali, insieme alla richiesta di soluzioni immediate, per aiutare realmente i Comuni, ossatura istituzionale del nostro Paese, di cogliere una sfida storica di innovazione, crescita, potenziamento dei servizi e delle infrastrutture e, in ultima analisi, miglioramento della qualità della vita dei cittadini».