Crisi aziendali, Licata chiede una seduta a Varese con Giorgetti e Fontana.

Tratto da laPrealpina.it

Il consigliere regionale: «Seduta pubblica urgente, importante rafforzare la rete istituzionale e politica».

Il consigliere regionale Giuseppe Licata interviene sulla crisi delle aziende che sta funestando il Varesotto. «Questa mattina, dopo aver partecipato a Mornago al presidio dei lavoratori della Meta System, purtroppo ennesima importante azienda in crisi nel nostro territorio – spiega l’ex sindaco di Lozza -, ho scritto al presidente della Commissione regionale ‘Attività produttive e occupazione’, di cui sono componente, chiedendo la convocazione urgente di una seduta pubblica della commissione da tenersi presso la Provincia di Varese alla quale possano partecipare il presidente della Regione Attilio Fontana, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi ed il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti. L’ho fatto con assoluto spirito costruttivo: sono certo dell’impegno che tutte le istituzioni stanno già mettendo per affrontare nella maniera più concreta la crisi economica che sta colpendo in maniera particolare la provincia di Varese. Adesso è importante rafforzare la rete istituzionale e politica che deve stare al fianco dei lavoratori e delle imprese. Per questo ritengo significativa questa seduta di commissione: che sia momento di confronto, di condivisione e di sinergia» conclude Licata.

Crisi industriali e futuro del lavoro: la sfida per la provincia di Varese.

Tratto da ilBustese.it

Il consigliere regionale Giuseppe Licata analizza le difficoltà economiche del territorio e invita alla costruzione di una visione per il futuro, coinvolgendo esperti e addetti ai lavori in un incontro pubblico il 12 dicembre (ore 18) a Varese.

«La crisi della Whirpool di Biandronno, poco prima era stata quella della Ilma di Gavirate, nel frattempo sembra affacciarsi la crisi della MV Augusta di Samarate e l’elenco potrebbe purtroppo continuare. Cosa sta succedendo in provincia di Varese? Quali trasformazioni economiche globali sono dietro la chiusura di importanti e storiche aziende del nostro territorio? Di certo c’è che la nostra provincia ne sta pagando e ne pagherà un prezzo altissimo, sul piano occupazionale e quindi sociale.

Per questo, oggi la prima e più urgente sfida deve riguardare il futuro dei lavoratori coinvolti nelle crisi aziendali, anche in termini di riqualificazione e di ricollocazione. Ma, al contempo, la politica deve cambiare passo e prendere in mano la situazione, non continuando a subirla con italico fatalismo.

C’è bisogno di comprendere le ragioni profonde delle difficoltà economiche che stiamo attraversando. Ma c’è soprattutto urgenza di costruire una visione per la provincia di Varese. Valorizzando le potenzialità e i punti di forza del nostro territorio, individuando nuove opportunità di sviluppo, creando le condizioni affinché la nostra provincia torni ad essere luogo ed icona di lavoro, benessere e qualità della vita».

Giuseppe Licata, Consigliere regionale della Lombardia e organizzatore dell’iniziativa, ne parlerà con autorevoli esperti e addetti ai lavori: Giovanni Bocchieri, già Direttore Generale della DG Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, Andrea Venegoni, Docente e Direttore Area Ricerca e Advisory LIUC Business School, Michela Conterno, CEO di Lati S.p.a. (Vedano Olona). Modererà l’incontro Rosi Brandi, caporedattore de La Prealpina.

Appuntamento per giovedì 12 dicembre alle ore 18 presso la sala Varese Vive a Varese in via S. Francesco d’Assisi 26. Possibile prenotare il proprio posto al link QUI.

Insediamenti logistici, Licata (Italia Viva): «Centro-destra superficiale, legge parli anche di diritti e sicurezza sul lavoro»

Tratto da VareseNoi.it

Il consigliere regionale: «Tempi di approvazione troppo stretti dettati dalla maggioranza, c’è il rischio di una certa grossolanità su aspetti rilevanti, sul piano urbanistico e sociale».

“La nuova legge che disciplinerà gli insediamenti logistici sul piano urbanistico dovrà parlare anche di salari equi, tutela della salute, sicurezza sul lavoro, welfare aziendale e, più in generale, di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Spiace che la destra in Regione abbia imposto tempi troppo stretti all’iter di questa legge, sottovalutando la complessità della tematica e i contributi che possono arrivare dalle opposizioni”, così Giuseppe Licata, consigliere regionale di Italia Viva e membro della Commissione Territorio, nella quale oggi è stata discussa la proposta di legge regionale sugli insediamenti logistici.

Continua Licata: “I colossi della logistica, come Amazon per intenderci, stanno prendendo sempre più spazio nella nostra quotidianità, offrendoci servizi di consegna sempre più efficienti. Ma l’altra faccia della medaglia sono le grandi porzioni di territorio occupate dagli insediamenti e sovente le condizioni di lavoro pessime riservate a chi opera in questo settore. Per questo gli interventi del mio Gruppo durante l’iter di approvazione della legge si sono concentrati, e lo saranno fino al passaggio in aula, sulla necessità di approfondire maggiormente tutte le dimensioni del tema e particolarmente quelle connesse alla dignità dei lavoratori. Peccato che Regione Lombardia, sempre lenta se non immobile su molte questioni di interesse dei lombardi, in questo caso abbia impresso tempi strettissimi all’iter di approvazione della norma, con il rischio di una certa grossolanità su aspetti rilevanti, sul piano urbanistico e sociale. Noi continueremo il nostro lavoro di miglioramento del testo, per quanto possibile, fino al passaggio della legge in Aula”.