Disagio giovanile, ospedale unico, fiume Olona: questo e altro nella mia newsletter di aprile 2024

Disagio giovanile, ospedale unico, fiume Olona: questo e altro nella mia newsletter di aprile

Il mio impegno in Regione

Miglioriamo insieme la Lombardia!

APRILE 2024

Giuseppe Licata
Consigliere Regionale della Lombardia

Ciao,

chi si occupa di bambini e ragazzi, dai Tribunali alle Questure, dal Terzo Settore ai Comuni e alla Scuola, oltre alla competenza ci mette anche il cuore: è quello che ho pensato ascoltando gli interventi al convegno che ho organizzato a Busto Arsizio lo scorso 20 aprile, dedicato ai temi sociali ed educativi dei minori. Una iniziativa nata proprio dalle tante segnalazioni ricevute in questi mesi su questo mio canale da cittadini, insegnanti e amministratori locali, riguardo la preoccupante crescita dei fenomeni del disagio giovanile.
Ad aprile in Regione mi sono occupato anche dell’
Ospedale unico di Busto e Gallarate, di Trenord, di disabilità e del nostro fiume Olona. E in coda a questa newsletter vi segnalo un’opportunità di contributo regionale rivolto alle famiglie per l’acquisto di libri scolastici e altri strumenti didattici.

Sociale

> Giovani e Minori, nuove istanze e modelli innovativi: ne abbiamo parlato a Busto Arsizio

Particolarmente dopo la pandemia, sono cresciuti in maniera esponenziale i fenomeni connessi al disagio giovanile. Sul tema ero intervenuto qualche mese fa in Consiglio Regionale, chiedendo e ottenendo maggiori risorse per i Comuni a favore dei minori inseriti dal Tribunale nellle comunità educative, il cui numero continua a crescere, con risvolti anche finanziari per gli enti locali. Ho inoltre recentemente avviato in Regione un progetto per l’istituzione presso le scuole medie del Patentino Digitale, quale strumento di contrasto al cyberbullismo. Si tratta di una vera e propria emergenza sociale e di una sfida sempre più complessa per il sistema pubblico e le realtà del Terzo Settore, che sono chiamate ad individuare soluzioni organizzative innovative. Per questo ho ritenuto utile organizzare un momento di riflessione e di confronto, chiamando a portare i loro contributi chi affronta questi temi in prima linea. Tra i relatori del convegno, tenutosi a Busto Arsizio lo scorso 20 aprile, Ciro Cascone, ex Procuratore capo del Tribunale dei Minori di Milano, insieme a Silvia Nanni (scuola di Legalità “Il seme di giustizia”), Patrizia Bianchi (cooperativa Educational Team, diapositive), Don Marco Casale (comunità per minori “Casa S. Antonio”), Gianmatteo Secchi (cooperativa “La casa davanti al sole”), Emanuele Fant (progetto UFO), Dario Colombo (diapositive), Anna Seveso e Andrea Sommali (rete aziende speciali sociali NeASS, diapositive). Tutti professionisti molto appassionati che mettono davvero il cuore nel loro lavoro. Nel corso dell’incontro è emersa soprattutto della necessità di una maggiore e paritetica collaborazione tra istituzioni e Terzo Settore e di modelli innovativi come quello delle Aziende Speciali Sociali, poco diffuse in provincia di Varese.

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Ambiente

> Inquinamento del fiume Olona, audizione in Commissione Ambiente

L’inquinamento dei nostri fiumi è anzitutto un tema ambientale, ma è anche una concreta questione economica se pensiamo al danno di immagine provocato dalle foto che girano della schiuma che galleggia nel fiume Olona, con ovvie ricadute negative sulle attività economiche che fanno leva sull’attrattività del territorio sul piano turistico, dello sport all’aria aperta e della qualità della vita. Per questo ho chiamato Arpa (agenzia regionale per la protezione ambientale) e Alfa Srl (società della provincia di Varese che gestisce il sistema idrico) in audizione in Commissione regionale Ambiente. Nella riunione è emerso un importante lavoro di controllo e sanzionamento svolto quotidianamente da parte di Arpa e Alfa, ma anche la necessità di un piano regionale integrato di prevenzione, che crei maggiori e più strutturate sinergie tra questi soggetti, oggi episodiche, anche potenziando le unità e la formazione del personale dedicato a questo tipo di controlli. Questo un obiettivo anzitutto politico su cui intendo lavorare nel prossimo futuro.

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Sanità e territorio

> Ospedale Unico di Busto e Gallarate, quali prospettive?

In questo mese è approdata in Commissione Sanità la petizione sottoscritta da 13.000 cittadini che chiede chiarezza sul nuovo progetto regionale dell’Ospedale unico di Busto Arsizio e Gallarate. Ritengo che l’attuale accordo di programma abbia una natura più infrastrutturale che sociale e sanitaria, non chiarendo la destinazione delle due attuali strutture ospedaliere e senza garanzie sulla effettiva qualità dei servizi sanitari quando (tra 8 anni) i lavori saranno ultimati, né nella fase transitoria di esecuzione delle opere. Per questo sono intervenuto in Commissione per chiedere che Regione si impegni ad un maggiore approfondimento progettuale, integrando con maggiori dettagli l’attuale accordo di programma. Insieme ad altri Consiglieri Regionali intendiamo presentare una Risoluzione che spinga la Regione in questa direzione.

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Disabilità

> No al taglio dei sussidi per i disabili

Continua la protesta delle associazioni di disabili e delle loro famiglie per la decisione di Regione Lombardia di tagliare i fondi precedentemente erogati direttamente a chi è portatore di disabilità grave e gravissima e ai loro caregiver e destinarli alla realizzazione di servizi pubblici a loro dedicati. Il problema è che, per la cattiva organizzazione di Regione Lombardia, da giugno queste persone vedranno ridotti i loro sussidi economici mensili, mentre i servizi di cui prima sono lungi dall’essere attivati. Una strategia grossolana quella di Regione che, insieme al mio Gruppo, stiamo contestando in tutte le sedi. Nell’ultimo Consiglio Regionale insieme a molti Consiglieri di minoranza, abbiamo per protesta abbandonato l’Aula. Azioni simboliche a cui faremo seguire iniziative formali!

Trasporti e mobilità

> Trenord: dal bonus all’indennizzo, i risarcimenti per i ritardi sembrano proprio una beffa

Regione Lombardia ha modificato il sistema di compensazione per i pendolari colpiti dai ritardi e dalle soppressioni dei treni. Il vecchio bonus che i viaggiatori ricevevano in automatico è stato sostituito con un indennizzo che adesso va invece formalmente richiesto. Il risarcimento previsto sale dal 10% al 30%, ma solo se nella singola tratta indicata sul titolo di viaggio un numero di treni superiore al 10% ha subito un ritardo superiore a 15 minuti, prima i minuti di ritardo per cui scattava il bonus erano 5. Insomma un gioco di numeri che alla fine si risolve in una minore spesa per la Regione e in una soluzione peggiorativa per i pendolari. Ne ho chiesto conto all’Assessore Lucente in Commissione regionale Trasporti, che per ora si è preso l’impegno di farmi avere i dati sui risarcimenti erogati rispetto ai ritardi verificatisi, per poter analizzare il reale andamento di questa misura.

Bandi e opportunità

> Dote scuola materiale didattico e borse di studio statali

E’ possibile presentare domanda per un contributo (da fondo regionale o borsa di studio statale) per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica, finalizzato a sostenere la spesa delle famiglie nel compimento dell’obbligo scolastico, sia nei percorsi di istruzione, sia di istruzione e formazione professionale. La dotazione finanziaria è di 15,4 milioni di euro, le domande vanno presentate entro le ore 12 del 16.05.2024.

Qui tutte le informazioni >>

Un caro saluto

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Europa, imprese, frontalieri: la mia newsletter di marzo

Europa, lavoro, frontalierato, genitori separati: leggi la mia newsletter di marzo

Il mio impegno in Regione

Miglioriamo insieme la Lombardia!

MARZO 2024

Giuseppe Licata
Consigliere Regionale della Lombardia


L’Europa ha fallito? L’Europa di questi anni, burocratica, lontana dai cittadini e ininfluente sulle questioni geopolitiche, ritengo di sì: l’ho detto intervenendo in aula nel Consiglio Regionale dedicato alle istanze che la Regione annualmente pone alla Commissione Europea (leggi qui cosa ho detto), ma nel mio discorso ho soprattutto lanciato una sfida: costruire con la politica gli Stati Uniti d’Europa, una nuova Unione Europa coesa, concreta e autorevole, che stia con una sola voce ai tavoli internazionali, per contribuire a porre fine alle guerre e difendere il nostro futuro, sul piano economico, della sicurezza, sociale e della qualità della vita.


Proprio in questi giorni ho compiuto il primo anno di mandato di Consigliere Regionale, qui una mia intervista a Varesenoi a cui ho parlato di alcuni degli obbiettivi che ho raggiunto fin qui insieme al mio gruppo consiliare.


Di seguito alcune altre questioni di cui mi sono occupato in questo mese di marzo. Ma prima, permettimi un
virtuale ma sincero augurio di buona Pasqua, che siano giorni di serenità e di gioia insieme ai tuoi cari.

Imprese e lavoro

> Regione investa nelle nuove imprese che creano posti di lavoro

I posti di lavoro non li si crea per “legge”, ma li creano imprenditori capaci e coraggiosi, che però devono essere sostenuti dalla “legge”. Per questo qualche settimana fa ho presentato un’interpellanza in Commissione Attività Produttive chiedendo all’Assessore regionale allo Sviluppo Economico di far ripartire con nuove risorse il bando Nuova Impresa, che eroga contributi economici a chi apre una nuova attività commerciale sul territorio lombardo.

In risposta alla mia interpellanza l’Assessore si è impegnato a stanziare entro le prossime due settimane ulteriori 2 milioni di euro per finanziare le 300 domande di imprese rimaste fuori dal bando del 2023 e a far partire entro il mese di maggio l’edizione del bando per il 2024 con una dotazione finanziaria di 3,7 milioni di euro. Ho accolto con favore gli impegni presi dall’Assessore, ma nella mia replica ho rimarcato la necessità di concentrare in futuro maggiori fondi regionali su iniziative, come questa, di impulso all’economia lombarda e all’occupazione, evitando la frammentazione delle risorse su iniziative di facciata.

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Lavoratori frontalieri

>Il ministro Giorgetti dia risposte e la Lega non faccia il gioco delle tre carte

Qualche giorno fa sono intervenuto in Consiglio Regionale per dichiarare il voto favorevole del mio gruppo alla mozione della Lega che chiede al Ministro Giorgetti di chiarire finalmente le recenti discrasie emerse sulla definizione di “Comuni di confine”, che hanno giustamente allarmato molti lavoratori frontalieri per il rischio di perdere le agevolazioni fiscali. Ma ho anche detto ai consiglieri leghisti che sarebbe stato più veloce ed incisivo fare queste richieste al Ministro Giorgetti, Lombardo e della Lega, con una semplice telefonata, senza delle prolisse sceneggiate in Consiglio a favore di telecamera, che sanno tanto di gioco delle tre carte per confondere i frontalieri lombardi sulle colpe e le responsabilità di una Lega che ha abbandonato le loro istanze. E ho aggiunto, già che lo chiamano, di chiedere al Ministro di cancellare l’inutile nuova tassa sanitaria affibbiata ai lavoratori frontalieri.

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Infrastrutture e mobilità

> Pedemontana gratuita, passi in avanti

Lo dico ormai da anni, il pedaggio sulla Tangenziale Pedemontana di Varese (oggi il più caro d’Italia!) va azzerato. La società Pedemontana e Regione Lombardia continuano a glissare. Ho allora proposto di cominciare azzerando il pedaggio nelle fasce orarie di punta, quando il traffico è più intenso e le auto che non usano la Pedemontana intasa le strade provinciali e comunali, specie nell’area del Ponte di Vedano. Qualche giorno fa la società Pedemontana Spa mi ha finalmente consegnato i dati che gli avevo chiesto sul numero di passaggi e i pedaggi incassati sulla tangenziale di Varese, sulla base dei quali, insieme ai sindaci e alla Provincia, svilupperemo delle proposte precise e finanziariamente sostenibili da portare a Pedemontana Spa e Regione Lombardia. Prossima tappa, il 16 aprile una nuova riunione tecnica in Provincia con il Presidente della Provincia e i sindaci. Ti aggiornerò.

Bandi e opportunità

> Sostegno all’affitto per i genitori separati o divorziati

Ti segnalo un bando che potrebbe essere di interesse magari per qualche tuo conoscente. I genitori separati o divorziati possono ottenere dalla Regione un contributo dai 2.500 euro ai 3.500 euro per i genitori divorziati o separati con figli a carico, e con un ISEE inferiore a 30.000 euro. Ci sono ancora risorse disponibili ed è ancora possibile fare domanda. Qui trovate tutte le informazioni per richiedere i contributi.

Un caro saluto

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Newsletter di febbraio 2024

Febbraio in Regione, l'impegno continua!

Il mio impegno in Regione

Miglioriamo insieme la Lombardia!

FEBBRAIO 2024

Giuseppe Licata
Consigliere Regionale della Lombardia

Ciao,

non conosco altri modi di fare politica, anche dai banchi dell’opposizione, se non quello di studiare le tematiche e presentare con forza proposte che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini, attraverso servizi più efficienti, la crescita economica e la valorizzazione del nostro meraviglioso territorio. Un’attività politica che in questo primo anno di mandato è risultata vincente in termini di obbiettivi raggiunti, come è stato con l’incremento dei contributi regionali alle scuole materne, di cui ho scritto a gennaio. In questa newsletter racconto invece di una mia piccola battaglia (a lieto fine) per la sicurezza sui treni regionali. E poi, sempre molto sinteticamente, anche di sanità e di qualità dell’aria, questioni sulle quali la Regione deve fare di più, molto di più! In coda un bando regionale interessante per chi assume un assistente familiare (badante).

Trasporti e sicurezza

> Maggiore sicurezza sui treni regionali per i pendolari e tutti i viaggiatori

Un mese fa ho denunciavo sui giornali il mancato rinnovo da parte di Regione Lombardia della convenzione con Trenord, che prevedeva il diritto per le forze dell’ordine di viaggiare gratuitamente sui treni regionali, come accade praticamente in tutta Italia. Gli agenti che viaggiano sui treni contribuiscono ad accrescere la sicurezza sui convogli, dato che, anche fuori servizio, sono tenuti ad intervenire in situazioni di pericolo per i passeggeri e il personale di bordo. E non sono purtroppo rari sui treni regionali episodi di violenza, rapine e atti vandalici, che disincentivano molti lombardi all’uso del trasporto pubblico, specialmente donne e famiglie. Per questo ho anche presentato una interrogazione che chiedeva conto di quella che appariva una scelta sbagliata o comunque un tentennamento inammissibile. Qualche giorno fa Regione ha ripristinato questo diritto per le forze dell’ordine, che si traduce soprattutto in più controllo e sicurezza sui nostri treni. Se non un passo in avanti, almeno un non arretramento nel percorso di miglioramento dei servizi ferroviari regionali, che sappiamo essere già deficitari per i troppi ritardi e le cancellazioni, ancora lontani dai livelli di efficienza e affidabilità che troviamo non soltanto in molti Paesi europei, ma anche in alcune altre regioni italiane

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Sanità e famiglie

>Autismo, Regione garantisca continuità e potenzi gli interventi anche per le famiglie

Ogni anno in Lombardia si registrano 1.600 nuove diagnosi di autismo, bambini e adulti che hanno bisogno, insieme ai loro caregiver, di servizi strutturati riabilitativi e assistenziali, in rete con le associazioni e tutti i soggetti coinvolti. Tutte misure che dovrebbero essere contenute nel Piano Regionale Autismo (POA), scaduto nel dicembre scorso, su cui Regione Lombardia per il biennio 2024-2025 è in grave ritardo. Per questo ho presentato in Consiglio una interrogazione all’Assessore Bertolaso, sollecitandolo a completare al più presto l’iter di stesura del nuovo POA, che risponda ai bisogni delle persone con autismo e delle loro famiglie, non lasciandoli mai soli ad affrontare percorsi molto complessi, totalizzanti e spesso onerosi sul piano economico. Regione, rispondendo alla mia interrogazione, si è impegnata ad approvare il nuovo Piano entro il prossimo aprile, gli staremo con il fiato sul collo.

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Ambiente e salute

> Qualità dell’aria: a febbraio livelli inaccettabili

Mentre i dati ci dicono che l’aria in Lombardia è tra le più inquinate d’Europa, Regione sul tema ambientale mantiene un atteggiamento di sufficienza e superficialità, a tratti di resa. Nell’ultimo consiglio Regionale sono intervenuto per dire all’Assessore regionale all’Ambiente Maione che servono interventi proporzionati alla gravità della situazione. E ho presentato un Ordine del Giorno con il quale ho chiesto di investire maggiormente, tra le tante iniziative possibili, sul bando annuale che assegna incentivi ai cittadini che acquistano una nuova auto a basse emissioni. Attualmente il bando stanzia soltanto (poche) risorse statali, che vengono distribuite meramente in ordine di presentazione delle domande, senza neanche considerare l’IISEE del cittadino che chiede il contributo. Un esempio di disimpegno da parte di Regione Lombardia oggi più che mai inaccettabile!

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Bandi e opportunità

> Rimborso delle spese sostenute per l’assunzione degli Assistenti Familiari

Ecco un bando che può essere di interesse per le famiglie che intendono assumere o hanno già assunto un assistente familiare (badante) a sostegno di persone anziane. Si tratta di un rimborso spese erogato in base all’ISEE, destinato a chi abbia un contratto con un assistente iscritto regolarmente ad un apposito registro territoriale. A questo link tutte le informazioni per richiedere il contributo.

Un caro saluto

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Newsletter di gennaio 2024

Gennaio in Regione, tante battaglie e qualche vittoria!

Il mio impegno in Regione

Miglioriamo insieme la Lombardia!

GENNAIO 2024

Giuseppe Licata
Consigliere Regionale della Lombardia

Cominciamo il 2024 con qualche buona notizia dalla Regione. Come chiedevo insistentemente da mesi, vengono finalmente aumentati di 4 milioni di euro i contributi alle scuole materne in Lombardia, per ridurre le rette e migliorare i servizi per bambini e famiglie. In ambito sanitario, con un lavoro corale, abbiamo istituito la figura dello psicologo di base per tutti i lombardi. In questo numero vi parlo anche di sicurezza sui treni, inquinamento dei fiumi e di centri per i disturbi alimentari. E in coda qualche opportunità di finanziamento regionale. Come sempre rimango a disposizione per qualsiasi segnalazione.

Famiglie e scuola

> Regione aumenta i fondi per le scuole materne, come chiedevo da mesi!

Ormai siamo abituati, la maggioranza Lega – Fratelli d’Italia – Forza Italia, per sterile contrapposizione politica, boccia in Consiglio le nostre proposte, ma poi dietro le quinte spesso ne recepisce i contenuti e le realizza. E’ successo così anche questa volta, con l’aumento dei contributi destinati alle scuole materne paritarie, che passano da 8 a 12 milioni di euro annui. Una richiesta che avevo ripetutamente portato in Consiglio, che deriva dal confronto con le associazioni di rappresentanza e dall’ascolto delle famiglie. Al di là della soddisfazione per il risultato di un lavoro di “opposizione” fatto con proposte concrete, si tratta soprattutto di una buona notizia per i bambini e le famiglie lombarde. Un passo in avanti, consapevole che tanto ancora rimane da fare, se pensiamo ad esempio che in Lombardia i posti disponibili nelle Scuole dell’Infanzia coprono appena il 29% delle reali necessità.

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Sanità

> In Lombardia arriva lo psicologo di base

Quelle (poche) volte che in Regione si lavora tutti insieme e non ci si arrocca su posizioni ideologiche, si fanno cose importanti per i lombardi. Così è stato con l’istituzione della figura dello psicologo di base, a cui ciascun cittadino potrà rivolgersi come accade con il medico di base. Si tratta di una prima risposta all’emergenza salute mentale esplosa con la pandemia e che non accenna a rientrare. Conto e auspico ne seguiranno altre, ma soprattutto che Regione rimedi ai gravi disservizi della sanità pubblica, specie riguardo alle troppo lunghe liste di attesa e alla grave carenza di ambulatori vicini ai cittadini.

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Trasporti e sicurezza

> Più sicurezza sui treni regionali

Ho chiesto a Regione di ripristinare subito il diritto per le forze dell’ordine di viaggiare gratuitamente sui treni regionali, visto che la convenzione che lo prevedeva è scaduta a dicembre. Gli agenti che viaggiano sui treni contribuiscono ad accrescere la sicurezza sui convogli, dato che, anche fuori servizio, sono tenuti ad intervenire in situazioni di pericolo per i passeggeri e il personale di bordo. E’ così praticamente in tutta Italia. Dopo la mia forte presa di posizione, il Presidente Fontana ha annunciato che la convenzione verrà ripristinata. Qualche giorno fa ho presentato a riguardo una interrogazione per chiedere tempi certi e che, come per molti altri casi, la questione non finisca nel dimenticatoio.

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Ambiente e territorio

> Tolleranza zero verso chi inquina i nostri fiumi

Dopo l’ultimo episodio di schiuma nell’Olona avvenuto tra Fagnano e Gorla Minore, ho convocato in Commissione Ambiente i rappresentanti di Arpa (Agenzia Regionale Protezione dell’Ambiente) e di Alfa Srl (gestore del sistema idrico integrato in provincia di Varese), per fare il punto sull’accaduto e valutare ogni ulteriore iniziativa di prevenzione e di sanzionamento dei colpevoli, con il maggiore supporto della Regione. I nostri fiumi sono una importantissima risorsa, sul piano ambientale, della sostenibilità e dell’approvvigionamento idrico, ma anche sotto il profilo strettamente economico, se pensiamo alle potenzialità turistiche della provincia di Varese e della Lombardia. Per questo è intollerabile che il nostro fiume Olona continui ad essere protagonista di episodi di inquinamento dovuto allo sversamento di liquidi.

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Sanità

> La mia mozione contro il taglio dei fondi per anoressia e bulimia

Mentre negli ultimi tre anni le persone in Italia affette da anoressia e bulimia sono raddoppiate e il Ministero della Salute conta 4.000 decessi solo nel 2023 causati da questo tipo di malattie, il Governo Meloni a dicembre, nell’ultima manovra di bilancio, ha azzerato i fondi destinati proprio ai Centri di cura dei disturbi alimentari.

Per questo, insieme al mio Gruppo, abbiamo presentato in Consiglio una mozione a mia prima firma che chiedeva di formalizzare le promesse del Ministro della Salute Schillaci e dell’Assessore Regionale Bertolaso di stanziare nuove risorse, annunci che sono apparsi come una tardiva corsa ai ripari dopo le forti proteste arrivate da cittadini, associazioni e partiti. La mozione è stata bocciata dalla maggioranza in Regione Lega – Fratelli d’Italia – Forza Italia, peraltro la stessa al Governo, per logiche di sterile contrapposizione. Quindi, per il momento le promesse di ripristinare le risorse rimangono tali, ma continueremo a fare pressione perché si materializzino al più presto.

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Bandi e opportunità

> Contributi per aziende agricole e piccole medie imprese

Ecco alcuni bandi interessanti a beneficio di aziende agricole ed alle piccole medie imprese: il bando Re-Impresa, che aiuta le imprese in temporanea difficoltà economica, il bando Brevetti 2023 che sostiene nuovi brevetti europei e internazionali relativi a invenzioni industriali ed il bando per la sostituzione e l’ammodernamento dei macchinari agricoli. A questi link trovate tutte le informazioni:

Bando Re-Impresa>>

Bando Brevetti 2023>>

Bando Aziende Agricole>>

Un caro saluto

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Newsletter di dicembre 2023

Dicembre in Regione

Il mio impegno in Regione

Miglioriamo insieme la Lombardia!

DICEMBRE 2023

Giuseppe Licata
Consigliere Regionale della Lombardia

Ciao,

dicembre in Regione è stato soprattutto il mese del Bilancio di Previsione: settimane di riunioni, commissioni, scontri politici, trattative, mediazioni e infine il Consiglio Regionale, durato tre giorni e quasi due notti, che ha ratificato le decisioni della maggioranza su come spendere nel 2024 i 32 miliardi di entrate regionali. Verranno investiti bene questi soldi su sanità, trasporti, ambiente, imprese, lavoro e servizi ai cittadini? Purtroppo temo di no, ma mi sono impegnato, insieme ad altri Consiglieri di minoranza, ad offrire un contributo positivo di proposte migliorative. Ve ne parlo in questa ultima newsletter del 2023, nella quale segnalo anche un’opportunità di contributo rivolto ad adulti e bambini con disabilità e disturbi dell’apprendimento.

Bilancio Regionale 2024 -2026

> Poca visione, molti tagli e qualche “gentile” concessione

Il primo bilancio regionale della coalizione Lega – Fratelli d’Italia – Forza Italia delude tutti, soprattutto perché non affronta e non risolve le grandi emergenze della Lombardia. Nessuna prospettiva certa per i tempi d’attesa in sanità, né di potenziamento del trasporto pubblico, nessun nuovo investimento nei servizi alle famiglie, ad esempio su scuole materne e asili nido, tagli del 73% sulle politiche ambientali in piena emergenza climatica.

Poche le note positive: viene approvata la mia richiesta di accelerare l’erogazione ai Comuni dei contributi per i piani di contrasto alla povertà. Bocciate, senza spiegazioni, altre mie proposte, tra cui: maggiori contributi alle scuole materne per ridurre le rette e aumentare i posti disponibili, maggiori contributi ai Comuni per sostenere le spese degli anziani nelle RSA e dei minori in comunità, maggiori investimenti per la realizzazione di asili nido negli ospedali a favore del personale, la creazione di un fondo per aiutare subito cittadini e imprese che hanno subito i danni del maltempo di questa estate. Dopo lunghe trattative notturne vengono approvate alcune proposte delle opposizioni, tra queste maggiori fondi per i centri antiviolenza e per le borse di studio ai giovani universitari e l’impegno ad accelerare la realizzazione del CUP, Centro Unico di Prenotazione per le visite mediche.

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Politiche sociali

> Persone senza tetto ed emergenza freddo, Regione faccia presto

Regione Lombardia è in preoccupante ritardo nell’attivazione delle misure per la tutela delle persone senza fissa dimora, in Lombardia parliamo di circa 16.000 persone, il cui stato di salute e spesso la cui stessa vita sono messe a rischio dal freddo invernale. I Comuni lombardi, insieme a molte preziose associazioni di volontariato, sono come sempre in prima linea su questo fronte, ma hanno bisogno di sapere se la Regione metterà a disposizione delle risorse, come accaduto negli anni passati, e le modalità per accedervi. Per questo, nell’ultimo Consiglio Regionale ho sollecitato la Regione con un documento, poi approvato all’unanimità, con il quale ho chiesto a Regione di attivare al più presto il piano triennale degli interventi sociali ed erogare ai Comuni contributi per l’anno 2024, così che possano dare continuità agli interventi sociali avviati negli scorsi anni e programmarne di nuovi. Ora speriamo Regione faccia seguire i fatti.

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Mobilità in provincia di Varese

> Riduzione del pedaggio di Pedemontana, qualche passo in avanti

Su mia richiesta, i vertici di Pedemontana sono stati convocati in Commissione Trasporti per discutere della riduzione del pedaggio sulla Tangenziale Pedemontana di Varese, il cui costo salatissimo è la principale causa delle code tra Varese, Lozza, Vedano Olona, Gazzada e Morazzone, oltre ad essere un gravoso onere per pendolari e viaggiatori. Al momento Pedemontana Spa si è impegnata a formulare alcune ipotesi di rimodulazione delle tariffe per fasce orarie, a patto che i mancati ricavi vengano compensati da Regione, Provincia e Comuni. Non un grande slancio di disponibilità dalla società, ma si registrano dei passi in avanti sul piano del dialogo e della collaborazione. Ora serve mettere allo stesso tavolo le istituzioni e costruire una soluzione finanziariamente sostenibile, me ne occuperò nelle prossime settimane.

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Bandi e opportunità

> Contributi per minori e adulti con disabilità o DSA

Aprirà a gennaio un bando regionale per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati per persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Il bando apre il 16 gennaio 2024 e mette a disposizione 2 milioni di euro, fino ad esaurimento delle risorse, e pone come requisito un ISEE inferiore a 30.000 euro. Per maggiori dettagli sulle modalità di partecipazione leggi qui>>

Un caro saluto.

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